"La sentenza del Tar e il
conseguente atto del prefetto mettono la parola fine a una grave
forzatura fatta a Legnano dall'ufficio del difensore regionale".
Lo dichiarano il segretario regionale del Pd Vinicio Peluffo e
il capogruppo in Regione Fabio Pizzul commentando la sospensione
da parte del prefetto del Consiglio comunale di Legnano e la
nomina del commissario, che segue l'ordinanza del Tar di ieri,
11 luglio, che dichiara illegittima la surroga dei consiglieri
dimissionari da parte del Difensore regionale, avvenuta l'11
aprile di quest'anno.
"La Lega - aggiungono i Dem -, pur di tenere le redini della
città del Carroccio ha piegato a sé le norme e le prerogative
dell'organismo di garanzia dei cittadini verso le istituzioni,
che si è trovato a fare l'esatto contrario, ovvero difendere il
potere di fronte al diritto dei cittadini ad avere
un'amministrazione nel pieno dei suoi poteri. Ora Fratus non
sarà più sindaco, un ruolo che ha mantenuto oltre i limiti della
ragionevolezza e della decenza, e i cittadini potranno tornare a
scegliere chi li governerà. Rimangono lo sfregio alle norme
democratiche e il sapore amaro della sfrontatezza del potere
leghista".
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