Rischia di essere incriminato per omicidio stradale l'uomo di 55 anni che oggi pomeriggio ha investito quattro persone sul marciapiede di via Boccaccio a Milano, uccidendone una.
Risultato positivo al test preliminare per l'alcol, in ospedale sarà sottoposto ad approfonditi controlli. Delle quattro persone travolte, due direttamente e due forse per essere state colpite dagli altri pedoni, un 49enne non ce l'ha fatta. Dopo essere stato investito, probabilmente per primo, l'uomo ha riportato gravi traumi alla testa e agli arti e nonostante la corsa in ospedale, una volta arrivato nella "shock room" dell'ospedale Niguarda di Milano non è sopravvissuto. Grave ma non in pericolo di vita un giovane di 21 anni, ricoverato con traumi alle gambe e al torace al volto al San Raffaele, mentre hanno riportato traumi minori una donna di 21 anni e un uomo di 50 anni.
La dinamica è ancora al vaglio della Polizia Locale che, oltre alle testimonianze di feriti e passanti, si avvarrà certamente anche delle immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona.
Da una prima ricostruzione è però emerso che il 55enne stesse guidando in via Boccaccio diretto verso il centro, quando arrivato all'incrocio con via Giovine Italia ha svoltato improvvisamente finendo sul marciapiede. Dopo aver abbattuto un semaforo, è piombato con il mezzo sui pedoni.
Sul posto sono intervenuti diversi mezzi del 118 e già da subito le condizioni del 49enne sono apparse gravi. Il suo cuore ha iniziato a cedere già durante le prime manovre di soccorso. È stato rianimato durante tutto il tragitto verso l'ospedale milanese di Niguarda, ma purtroppo per lui non c'è stato nulla da fare. Lo stesso 55enne è stato trasportato in ospedale, dopo essere sottoposto al test preliminare per l'alcol, al quale è risultato positivo.
Qualora anche i successivi esami ospedalieri dovessero confermare la sua positività all'alcol ed escludere altre concause, come ad esempio un malore, è molto probabile che la sua posizione si aggravi e che la Procura di Milano apra un fascicolo di inchiesta per omicidio stradale e lesioni, con lui come indagato.
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