Una persona adulta, presumibilmente un uomo, è stato travolto e ucciso da un treno domenica mattina prima dell'alba al confine tra il Milanese e Lodigiano. Il cadavere, recuperato dai Vigili del fuoco di Milano, era straziato e al momento non è stata possibile la sua identificazione.
E' accaduto poco dopo le 6.30 in un tratto della linea ferroviaria convenzionale nazionale, in direzione di Milano, e ad investire l'uomo dovrebbe essere stato un treno Intercity Notte, l'Icn 758 Lecce (18:31) - Milano Centrale (7:05) che è fermo dalle ore 6:25 a Tavazzano (Lodi) non distante dalla stazione di San Zenone al Lambro (Milano) nei pressi della quale sarebbe avvenuto l'investimento. La dinamica dell'accaduto è ancora in corso di ricostruzione da parte della Polfer di Milano. Il 118, intervenuto sul posto, non ha potuto far altro che constatare la morte dell'investito. La linea convenzionale (non quella ad Alta Velocità) ha subito un'interruzione e alle 10 la circolazione permane rallentata tra Tavazzano (Lodi) e Melegnano (Milano), perché sono ancora in corso i rilievi dell'Autorità Giudiziaria. "I treni Intercity e Regionali - precisa Rfi -possono registrare un maggior tempo di percorrenza fino a 15 minuti".
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