Sabato sera, mentre guidava la sua
auto lungo la provinciale da Filago a Madone, nell'Isola
Bergamasca, ha travolto in un tratto al buio un uomo in
bicicletta, sbalzato nel campo a lato della carreggiata e lì
rimasto, incosciente e gravemente ferito fino a domenica
mattina, quando un passante l'ha notato e ha avvisato i
carabinieri.
L'automobilista non si è infatti fermato a prestare soccorso,
né ha chiamato il 118: si è dato alla fuga. Ora i carabinieri di
Brembate, dopo aver visionato decine di telecamere di tutta la
zona, sono riusciti a risalire al pirata della strada: si tratta
di un ragazzo di 24 anni, di Filago, che è stato denunciato con
le accuse di lesioni stradali gravissime, fuga e omissione di
soccorso. Rintracciato sul luogo di lavoro, non ha potuto che
ammettere le proprie responsabilità. Nel garage di casa c'era la
sua auto, con gli evidenti segni dell'investimento.
Il ferito è un quarantenne nativo del Marocco e abitante a
Bonate Sotto: le sue condizioni sono molto gravi. È infatti
rimasto tutta la notte agonizzante, al freddo, incosciente, in
un campo a una decina di metri dalla sua bicicletta. Trasferito
in ambulanza all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, è in
pericolo di vita per un grave trauma cranico, cui si è aggiunta
l'ipotermia per le ore trascorse nel prato con temperature
prossime allo zero.
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