E' stato inaugurato questa sera,
alla presenza del vescovo Corrado Sanguineti, del sindaco Mario
Fabrizio Fracassi e delle principali autorità locali, il museo
diocesano di Pavia. L'esposizione è ospitata nella cripta di
Santa Maria del Popolo, una delle due antiche cattedrali
romaniche pavesi distrutte a fine Quattrocento per fare posto
all'attuale Duomo.
Il vescovo Sanguineti ha sottolineato l'importanza artistica
e spirituale del museo della diocesi, che si aggiunge ai musei
civici del castello visconteo e a quelli dell'Università.
Nel percorso si possono ammirare le nicchie quattrocentesche, i
reperti dei mosaici pavimentali della doppia cattedrale
medievale e diversi oggetti di culto. Tra i reperti più preziosi
figura un riccio pastorale in avorio intagliato (di fine XII
secolo), che raffigura la spira dell'antico serpente sconfitto
da Cristo, l'Agnello, tramite la Croce. Esposti anche un Corale
Miniato del XV secolo appartenente all'Archivio diocesano e una
lunetta lignea (dei secoli XV-XVI) rappresentante la Madonna
della Misericordia che è stata recentemente restaurata.
I soci volontari del Touring Club accoglieranno i visitatori
del museo diocesano di Pavia al sabato pomeriggio, dalle 14 alle
18, e la domenica, dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 18. Durante
la settimana sarà possibile visitare il museo su prenotazione
(scrivendo alla mail museodiocesano@diocesi.pavia.it).
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