Un presidio della Flaica-Cub, la
Federazione lavoratori AgroIndustria e Commercio del sindacato
di base, attuerà domani a partire dalle 10 un presidio davanti
alla sede dell'Ikea di Carugate (Milano) per il diritto alla
democrazia sindacale. Il sindacato contesta "l'esclusione dalle
trattative per il contratto integrativo aziendale nonostante sia
la terza organizzazione dei lavoratori nell'intera società".
La questione è stata oggetto di un controversia legale fra la
Flaica-Cub e Ikea. "Nel giugno scorso - scrive il sindacato -
la multinazionale è stata condannata per 'condotta
antisindacale' per aver escluso il sindacato FlaicaUniti-Cub
dalle trattative nazionali per il rinnovo del Contratto
integrativo aziendale. Il giudice del Tribunale di Milano,
riprendendo la pronuncia della Corte Costituzionale del 2013, ha
chiarito che il datore di lavoro deve scegliere i propri
interlocutori sindacali in base alla loro effettiva
rappresentatività". "Ikea - prosegue la Flaica-Cub - ha
impugnato la decisione sostenendo che la causa doveva essere
promossa presso il Tribunale di Monza, ottenendo la
dichiarazione di 'incompetenza territoriale' del giudice di
Milano". Flaica-Cub nel frattempo ha già ripresentato il ricorso
per condotta antisindacale al Tribunale di Monza.
"Il nostro modo di fare sindacato - afferma Mattia Scolari
della Flaica Cub Milano - vuole riportare al centro il
protagonismo dei lavoratori, liberandolo dallo spirito
corporativista che si sta affermando sempre più. I lavoratori
non sono più disposti a essere oggetto di attacchi economici. A
fronte di ciò, abbiamo elaborato una piattaforma rivendicativa
che pone al centro la dignità del lavoratore in quanto essere
umano, la sua piena cittadinanza democratica nei luoghi di
lavoro e un'equa ridistribuzione della ricchezza prodotta".
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