Le eccellenze delle Marche si
mettono in vetrina alla 26/a edizione di Artigiano in Fiera, in
programma dal 3 all'11 dicembre a Fieramilano (Rho), tutti i
giorni dalle 10 alle 22.30. In particolare, sono 32 gli attori
del territorio che - grazie al sostegno della Regione Marche,
assessorato alle Attività produttive - si presenteranno per nove
giorni alla kermesse milanese.
Il pubblico potrà scoprire alcuni dei prodotti tipici del
territorio, a partire dal comparto agroalimentare (tartufi
freschi e conservati, pasta e birre artigianali, vini,
confetture, carciofini di Montelupone, ragù di razza Marchigiana
da vitellone bianco dell'Appennino Centrale IGP, legumi,
sott'oli). Sulla ribalta ci saranno anche eccellenze artigiane
come gli accessori in pelle, le calzature originali e cappelli
del distretto fermano, gioielli in oro e argento, ceramiche. E
ancora: regali originali per Natale tra addobbi, creazioni in
vetro e idee naturali con una gamma di prodotti per la cura
della persona, macchine da caffè portatili. Immancabili le
tipiche olive, i cremini all'Ascolana, la crescia, i formaggi e
i salumi tipici che troveranno "casa" in uno dei 18 luoghi del
gusto previsti in Artigiano in Fiera.
"Il valore dell'artigianato per l'economia è indiscutibile,
di più è fondamentale in una terra come le Marche, ricche di
tradizioni artigiane che hanno dato vita ad imprese di livello
internazionale - sottolinea l'assessore allo Sviluppo Economico
della Regione Marche, Andrea Maria Antonini -. Valorizzare e
promuovere il nostro artigianato equivale a promuovere il made
in Italy e il made in Marche che da sempre ci proietta e ci fa
conoscere nei mercati internazionali. Senza dimenticare le
difficoltà attuali, c'è il preciso impegno della Regione a
proseguire un percorso di agevolazioni e sostegno alle imprese
artigiane, ben consapevoli che l'artigianato costituisce un
volano imprescindibile per l'economia dei territori".
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