Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Truffe con finto investimento, arrestato a Milano

Truffe con finto investimento, arrestato a Milano

Era ai domiciliari, ora è in carcere

MILANO, 24 settembre 2022, 09:12

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

La Polizia ha arrestato a Milano, in zona Quarto Oggiaro un trentaseienne pregiudicato, agli arresti domiciliari per reati contro il patrimonio, che, nonostante la misura cautelare, ha messo a segno delle truffe fingendo di farsi investire dalle auto. ll conducente si spaventava e si fermava per sincerarsi delle sue condizioni.
    Seguiva richiesta di denaro Tre gli episodi che gli vengono attribuiti, tra fine luglio e agosto, sempre in zona Certosa.
    Il 26 luglio, in via Mac Mahon, il tentativo di truffa era degenerato in una rapina: l'uomo aveva chiesto 150 euro per il danno al suo telefono cellulare.
    L'automobilista anziché pagare, aveva offerto al truffatore un nuovo cellulare da acquistare in un negozio. In tutta risposta lo aveva costretto, minacciandolo, a prelevare denaro da un bancomat.
    Il 16 agosto, in viale Certosa, sempre dopo un investimento simulato, aveva chiesto 100 euro come risarcimento per la rottura degli occhiali e aveva dato il documento alla vittima che ne aveva fatto una foto. L'automobilista era andato al bancomat a prelevare. In quel momento. per caso, era passata una volante della Polizia che la vittima aveva avvicinato. Il truffatore alla vista della pattuglia era fuggito ma era stato identificato.
    Episodio analogo il 25 agosto, in viale Certosa - Piazzale Accursio, dove l'uomo è stato visto mentre cercava di truffare tre persone. E' stata emessa un'ordinanza di custodia cautelare in carcere in sostituzione dei domiciliari che è stata eseguita dagli agenti del Commissariato Quarto Oggiaro.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza