A Milano l'apposita commissione
disciplinare valuterà dieci casi di rifiuto di pagamento con la
carta di credito sui taxi, accaduti da quando è in vigore
l'obbligo di accettare pagamenti digitali, da fine giugno.
"In questi due mesi la commissione disciplinare valuterà 10
casi di rifiuto pagamento POS in taxi - ha scritto sulle sue
pagine social l'assessore alla Sicurezza del Comune, Marco
Granelli - . A Milano si controlla. Nei primi 5 mesi del 2022 la
Polizia Locale di Milano ha sanzionato 35 abusivi e 29 tassisti
che non rispettavano prescrizioni. I cittadini possono scrivere
a mta.disciplinaretaxi@comune.milano.it" .
Granelli ha poi ribadito la sua posizione, dopo la polemica
scatenata dalla giornalista Selvaggia Lucarelli, secondo cui il
Pd "difende la lobby dei tassisti", dopo il caso del tassista
che a Milano aveva inveito contro due turisti stranieri che
volevano pagare con carta di credito la corsa. "La maggior parte
dei tassisti è gente seria e che lavora sodo per la città;
facciamo chiarezza con chi non rispetta le regole", ha aggiunto.
"Nel maggio 2017 scrivevo come assessore di Milano all'
assessore regionale Forte (FI) chiedendo l'obbligo di POS sui
taxi. Poi nel 2019 scrissi due volte al nuovo assessore
regionale Terzi (Lega) con proposte per cambiare regole e
potenziare i taxi. Risposte: silenzio. Chi sarebbe ostaggio
della lobby?", ha concluso.
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