(ANSA) - VARESE, 04 GIU - Dodici persone sono state arrestate
dalla Polizia di Stato a Luino, in provincia di Varese, con
l'accusa di essere i responsabili di un giro di spaccio nei
boschi.
Si tratta di undici marocchini, tra i 23 e i 30 anni, tutti
senza permesso di soggiorno, e di un italiano di 35 anni,
sottoposti a misura cautelare in carcere emessa dal Gip di
Varese, e di altri cinque italiani, residenti nel luinese,
indagati e sottoposti all'obbligo di dimora nei Comuni di
rispettiva residenza, che facevano il 'palo' o da autisti ai
gestori dello spaccio.
Con pedinamenti e intercettazioni telefoniche gli agenti
hanno scoperto che la banda riforniva di hashish, eroina e
cocaina centinaia di persone provenienti da vari comuni della
zona e dalla vicina Svizzera. Per darsi appuntamento con i
clienti, gli spacciatori segnalavano di volta in volta
determinati alberi e punti strategici dei boschi, denominati "al
cancello", "alla rete verde", "alla sbarra di legno". Per
evitare le forze di polizia i pusher si spostavano più volte
nell'arco della giornata. (ANSA).
Spaccio nei boschi ai clienti della Svizzera, 12 arresti
Intercettati e pedinati dalla Polizia, altri 5 denunciati
