(ANSA) - MILANO, 02 MAG - Il teatro alla Scala di Milano
sceglie la via della prudenza e anche ora che sono caduti gli
obblighi per legge continua ad utilizzare per i lavoratori il
protocollo di sicurezza messo a punto con il professor Giuliano
Rizzardini, che è il responsabile di Malattie infettive
dell'ospedale Sacco.
Ai dipendenti ieri è arrivata una mail del medico aziendale
che spiega come siano confermate tutte le precauzioni ad
eccezione della misurazione della temperatura e il controllo del
green pass all'ingresso al lavoro.
Confermato quindi anche l'obbligo di mascherina con
l'eccezione (ovvia e già in vigore) per chi suona strumenti a
fiato. Confermata anche la richiesta dei tamponi di controllo ad
intervalli regolari. Per il personale più a rischio - cioè
cantanti, musicisti degli strumenti a fiato e ballerini - questo
significa un test alla settimana. (ANSA).
Covid: a Scala via green pass ma restano tamponi e maschere
Confermata anche richiesta tamponi di controllo al personale
