(ANSA) - MILANO, 30 APR - Sono state svelate le foto dei due
nuovi beati, don Mario Ciceri e Armida Barelli alle spalle
dell'altare nella gremita cattedrale del Duomo di Milano. Il
disvelamento dei ritratti, accompagnato da un lungo applauso di
fedeli, è avvenuto a seguito della proclamazione della formula
di rito per la beatificazione pronunciata in latino dal
cardinale Marcello Semeraro, prefetto della congregazione per le
Cause dei Santi. Tra i concelebranti, l'arcivescovo di Milano,
monsignor Mario Delpini. "Abbiamo aperto una strada e rivolto un
invito" ai ragazzi e alle ragazze, ha detto Delpini. "Ecco che
cosa potreste fare: diventare santi".
Armida Barelli (1882-1952) è stata fondatrice della Gioventù
Femminile dell'Azione Cattolica e cofondatrice dell'Università
Cattolica del Sacro Cuore, dell'Istituto secolare delle
Missionarie della Regalità di Nostro Signore Gesù Cristo e anche
dell'Opera della Regalità per la liturgia. La Diocesi di Milano
spiega in un comunicato che ha contribuito a formare migliaia di
giovani donne che attraverso l'esempio della "sorella maggiore"
hanno imparato ad amare Dio, il prossimo, la Chiesa e a
spendersi attivamente nella società del proprio tempo. Mario
Ciceri (1900-1945), nato in Brianza, è stato ordinato sacerdote
nel 1924 e nominato vicario parrocchiale di Brentana di Sulbiate
(Monza). Ha vissuto tutto il suo ministero in quella parrocchia
a servizio dell'oratorio, dell'Azione Cattolica, dei malati e
degli sfollati di guerra. Durante il secondo conflitto mondiale
ha accompagnato i ricercati verso la Svizzera, fornendo loro
documenti e lasciapassare falsi. Per questo ha ricevuto alla
memoria la medaglia d'oro per la Resistenza. (ANSA).
In Duomo a Milano don Ciceri e Barelli proclamati beati
Applauso nella cattedrale gremita, ha concelebrato mons. Delpini
