(ANSA) - MILANO, 25 MAR - Intesa Sanpaolo ha firmato con
Unhcr - Agenzia Onu per i Rifugiati - e con Caritas Italiana due
accordi di collaborazione per aiuti a favore della popolazione
ucraina in loco e in Italia. Sono dunque i due enti i primi
destinatari della donazione di 10 milioni di euro annunciata di
recente dal consigliere delegato e ceo Carlo Messina.
Il progetto "A.P.R.I. Accogliere Promuovere Proteggere
Integrare i Profughi Ucraini in Italia" con la Caritas Italiana
mira a supportare la rete delle Caritas diocesane
nell'accoglienza emergenziale dei profughi ucraini su tutto il
territorio nazionale. Inoltre, Intesa Sanpaolo mette a
disposizione di Unhcr la propria piattaforma digitale
ForFunding.it per avviare una raccolta fondi tra cittadini e
imprese che vogliono dare il loro contributo a questa crisi. Per
ogni donazione effettuata Intesa Sanpaolo raddoppierà l'importo
donato.
"Abbiamo destinato una quota importante della nostra
donazione a due partner di assoluta preminenza con cui
intraprendiamo questo nuovo progetto di solidarietà", afferma il
ceo di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina.
Di fronte a "questa crisi la risposta del settore privato è
stata straordinaria e il sostegno di Intesa Sanpaolo è
cruciale", evidenzia Filippo Grandi, Alto Commissario delle
Nazioni unite per i Rifugiati.
"Si tratta di un'azione sinergica che permetterà di sostenere
ancora di più l'impegno delle Caritas nell'accoglienza", afferma
don Marco Pagniello, direttore di Caritas Italiana. (ANSA).
Ucraina: Intesa con Unhcr e Caritas per aiuti a popolazione
Sottoscritto accordo.Primi enti destinatari donazione 10 milioni
