Dal recupero dell'acqua di
bollitura del riso e dalla collaborazione tra due aziende
italiane nasce una nuova tintura naturale, Off The Grain. Il
progetto di upcycling è nato dal lavoro di ricerca di Albini
next - il think thank di Albini Group lanciato nel 2019 con
l'obiettivo di trovare soluzioni innovative per creare i tessuti
del futuro - in collaborazione con Riso Gallo, una delle più
antiche industrie risiere italiane.
Il processo produttivo inizia nei campi in Lombardia e
Piemonte, dove Riso Gallo coltiva una varietà particolare di
riso nero, che giunge a maturazione tra settembre e ottobre.
Completata la maturazione, il riso viene raccolto e sottoposto a
una serie di processi, per poter poi essere venduto. Nel corso
del trattamento idrotermico del riso, l'acqua assume un profondo
color vinaccia dovuto ai pigmenti vegetali che ricoprono i
chicchi (antociani). L'acqua ricavata da questo trattamento non
può più essere utilizzata per la filiera alimentare e quindi
andrebbe smaltita. Proprio da qui parte il progetto Off The
Grain per recuperare l'acqua di bollitura e trasformarla in
tintura naturale, utilizzata da Albini Group per tingere diverse
fibre tessili sostenibili.
Off the Grain - viene spiegato - è inoltre una tecnica che
garantisce, in fase di tintura, un risparmio idrico compreso tra
il 30% e il 40% rispetto ai procedimenti tradizionali. Il
risultato? Colori naturali che vanno dall'ocra al vinaccia, dal
bordeaux al marrone scuro.
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