(ANSA) - VARESE, 14 GEN - Un imprenditore edile della
provincia di Varese, amante delle auto di lusso e delle griffe
famose ha subito un sequestro preventivo finalizzato alla
confisca di 15 milioni di euro, a seguito di un'indagine della
Questura di Varese sui fondi Covid e disposto dal Tribunale di
Milano, Sezione autonoma Misure di prevenzione.
L'uomo, originario della Provincia di Napoli ma con casa a
Saronno (Monza), con alle spalle varie condanne per reati
finanziari e con un debito nei confronti dell'erario di circa 17
milioni di euro, fingeva di vivere nell'indigenza e -
proprietario di una villa con piscina - riusciva ad avere
accesso ai ristori per gli imprenditori e le aziende in
difficoltà a causa della pandemia. Nel 2021 circa 7 milioni di
euro, che lui sperperava facendo acquisti in noti negozi del
Quadrilatero della moda di Milano e in ristoranti di lusso, o
regalandosi costose vacanze. A lui è risultato riferibile un
ingente patrimonio immobiliare, 72 fabbricati e 22 terreni,
quote societarie generate da guadagni illeciti ottenuti evadendo
le tasse o intestando conti a prestanome. (ANSA).
Imprenditore indigente, sequestro 15 Mln
Fingeva povertà, villa con piscina e auto di lusso
