Si inaugurerà il 24 gennaio la
quarantesima stagione della Filarmonica della Scala,
l'associazione fondata nel 1982 da Claudio Abbado insieme ai
professori d'orchestra del teatro milanese.
Sul podio il direttore principale, Riccardo Chailly, per un
concerto che segna anche un ritorno di alcune tradizioni care
alla Filarmonica.
Il brano di apertura sarà infatti una prima assoluta, una
nuova commissione che l'orchestra ha affidato a Giorgio
Battistelli, ovvero 'Toccata' per orchestra, a cui seguiranno la
suite numero 1 e 2 per piccola orchestra e l'Uccello di fuoco di
Stravinskij e la sinfonia numero 5 di Caikovskij.
Il concerto - altra tradizione che riprende - sarà anticipato
da una prova aperta il 23. In realtà le prove aperte, che
permettono di assistere alla preparazione del concerto a prezzi
ridotti con il ricavato devoluto ad enti con una importanza
sociale, in programma questa stagione serviranno per terminare
il ciclo bloccato dal covid nel 2020.
Dopo l'anteprima gratuita del 23 gennaio, riservata alle
persone seguite dai Servizi Sociali del Comune di Milano e agli
oltre quaranta enti del terzo settore che in più di dieci anni
hanno beneficiato dell'iniziativa, gli altri tre appuntamenti
saranno il 13 marzo 2022 per Fondazione Visitatrici per la
Maternità Ada Bolchini Dell'Acqua Onlus, il 10 aprile per PIM
Pio Istituto di Maternità Onlus e il 23 ottobre per LILT Lega
Italiana per la Lotta contro i Tumori Milano Monza Brianza APS.
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