Quattro persone sono state raggiunte da un Daspo preventivo, disposto dalla Questura di Monza, a seguito di una zuffa partita dal campo di calcio di una società sportiva giovanile di Brugherio (Monza) e terminata con una rissa nel posteggio, lo scorso 16 maggio. Si tratta di un giocatore e di un tifoso minorenni, del padre del primo e di un altro genitore.
La misura, che si estende dai campi da gioco della città di Brugherio agli stadi e impianti sportivi nazionali ed europei di ogni categoria, è stata presa dal Questore di Monza al termine di un'indagine in collaborazione tra la Divisione Anticrimine della Polizia di Stato di Monza e l'Arma dei carabinieri. A quanto emerso, quel pomeriggio, durante il derby molto sentito della categoria juniores, in campo è scattata una feroce discussione tra quattro giocatori, poi tutti espulsi, con anche insulti e minacce in direzione del pubblico. La diatriba si è poi trasformata in una vera e propria rissa tra tifosi a termine dell'incontro, alla quale ha preso parte anche il giocatore minorenne sottoposto a Daspo, unitamente al padre, un tifoso minorenne e uno maggiorenne.
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