È stato condannato a 4 anni e 4
mesi di carcere Luca Alberto Granocchia, il 30enne arrestato lo
scorso anno e tutt'ora ai domiciliari con braccialetto
elettronico, per aver picchiato la ex fidanzata arrivando anche
a fratturarle la mandibola, nel settembre 2019. Le accuse sono
maltrattamenti e lesioni aggravate. Lo ha deciso la giudice
Elisabetta Canevini della nona sezione penale del Tribunale di
Milano che lo ha condannato a un anno di libertà vigilata e ha
anche stabilito un risarcimento da 40 mila euro per la parte
civile, assistita dall'avvocata Lara Benetti.
Granocchia è già stato condannato a 2 anni e 2 mesi di
carcere in appello a Milano per avere aggredito un'altra delle
sue ex fidanzate, di 25 anni, nel giugno 2019. Stando
all'indagine del pm Rosaria Stagnaro, alcune settimane dopo il
pestaggio di questa giovane studentessa universitaria di 25
anni, Granocchia ha iniziato un'altra storia e fin da subito
sarebbero cominciate le violenze anche sulla nuova fidanzata.
Neanche un mese dopo che i due si erano conosciuti, nel
settembre 2019, l'aggressione per cui è stato condannato.
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