La galleria milanese Fabbrica Eos è
lieta di presentare la mostra personale di Manuel Felisi "… E
Respirare" a cura di Ivan Quaroni.
Manuel Felisi si muove con disinvoltura nei diversi ambiti del
fare artistico, dalla pittura, alla fotografia fino alle
tecniche dell'installazione per raccontare sempre di uno stesso
tema, il Tempo; perché riguarda tutti noi, il nostro esserci; il
tempo che con il suo passare cambia le cose, le preserva o le fa
dimenticare.
La mostra "… E Respirare" già dal titolo dà un'accezione
profonda e liberatoria per confrontarci con la natura che ci
circonda.
L'immagine più frequente nelle opere di Felisi è l'albero,
simbolo di energia e rigenerazione per rivitalizzarsi, che
converge perfettamente al centro, reiterata in una serie di
dipinti curiosamente intitolati "Vertigini" accostati l'uno con
l'altro a rappresentare scorci vertiginosi di rami e fusti. Le
vertigini di Felisi convergono dal basso verso l'alto e
concentrano lo sguardo al punto centrale dell'opera per portare
l'occhio dello spettatore ad accorgersi della vastità che lo
circonda, in una sorta di rovesciamento con la natura stessa.
"La pittura è il fuoco centrale della pratica di Manuel
Felisi, - spiega Ivan Quaroni curatore della mostra - la
disciplina di costruzione delle immagini da cui in seguito si è
sviluppata una ricerca plastica e oggettuale legata, come
sappiamo, alla memoria, luogo di convergenza dei processi di
conservazione e cancellazione dei ricordi. Infatti, ben prima
delle installazioni in cui l'acqua, sotto forma di pioggia o di
ghiaccio, assume il ruolo di ricettore mnestico e di sismografo
organico di ogni accadimento, la pittura ha fornito all'artista
l'opportunità di maturare un proprio linguaggio lirico".
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