Venerdì prossimo gli ambulanti
di Milano saranno al mercato, anche quelli non alimentari, che
non possono aprire finché la Lombardia è in zona rossa, per
protesta. Monteranno i banchi nei loro stalli e staranno lì, pur
senza vendere, a far sentire la loro presenza al mercato di
largo V alpini e Crema/Piacenza.
Si tratta solo di una delle iniziative di Fiva Confcommercio
Lombardia che ha proclamato da oggi lo stato d'agitazione
dell'intera categoria.
"Dobbiamo lavorare - ha spiegato Giacomo Errico, presidente
Apeca, l'associazione ambulanti di Milano (Confcommercio) -
vogliamo lavorare e abbiamo già dimostrato di poterlo comunque
fare in piena sicurezza. Riaprire pienamente i mercati e le
fiere si può e si deve di non possiamo sperare solo che si
passi dalla zona rossa a quella arancione.". Il 9 i
rappresentanti di Apeca incontreranno anche il prefetto.
"Attendere ancora tutto aprile per la ripartenza non è
possibile - ha spiegato - C'è grande esasperazione e molti
operatori non ce la fanno più dopo un anno di fatturati
precipitati: di almeno il 40% nei casi migliori fino ad oltre il
90% per chi non lavora ormai da troppo tempo. Con ristori
irrisori e famiglie da mantenere".
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