Dai "rumors" che arrivano in
Lombardia la regione entrerà in zona arancione. Lo ha spiegato
il presidente Attilio Fontana secondo il quale il ricorso
presentato al Tar del Lazio per uscire dalla zona rossa ha
"avuto sicuramente un suo effetto". Questo perché, a suo dire,
il ricorso "ha evidenziato un problema che oggettivamente noi
avevamo chiarito fin da settimana scorsa, avevamo evidenziato
che c'era qualcosa che non funzionava".
Il presidente lombardo sottolinea che, in termini di indice
Rt, la Lombardia (è allo 0,82), è messa meglio di altre 18
regioni. Con 34.056 tamponi effettuati (di cui 25.077 molecolari
e 8.979 antigenici), sono invece 1.969 i nuovi
positivi con il tasso di positività al 5,7% (ieri 5.9%).
Diminuiscono i ricoverati nelle terapie intensive (-3) e nei
reparti (-65).mentre i decessi sono 58, per un totale di 26.518
morti dall'inizio della pandemia.
Oggi è stato però anche il giorno in cui è divampata la
polemica sulla trasmissione dei dati al Ministro della Sanità.
La Lombardia sarebbe infatti finita in zona rossa sulla base dei
dati che la Regione ha inviato alla Cabina di Regia la settimana
scorsa e che nelle ultime ore avrebbe rettificato. Il presidente
non ci sta: "Abbiamo sempre fornito informazioni corrette. A
Roma devono smetterla di calunniare la Lombardia per coprire le
proprie mancanze", ha ribattuto.
Sempre sul fronte covid c'è stato anche un insolito
intervento del calciatore del Monza, Mario Balotelli. "I casi
stanno ri-aumentando e non mi capacito del perché abbiamo dovuto
passare Natale e Capodanno così. Hanno chiuso - ha scritto su
Instagram - per richiuderci e ora mi spiegate che zona rossa è
questa con il traffico odierno quasi maggiore alla normalità?
Tutti questi sforzi per arrivare a un altro lockdown? Ma è
possibile che non si possa gestire l'Italia in modo sano e
onesto?".
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