Promotica, agenzia loyalty
specializzata in soluzioni marketing per aumentare le vendite,
la fidelizzazione e la brand advocacy, guarda a "fusioni e
acquisizioni" e, tra le ipotesi, considera anche la quotazione
in Borsa. A dirlo è il fondatore e amministratore delegato,
Diego Toscani.
Fondata nel 2003, l'azienda di Desenzano del Garda (Brescia)
"ha registrato un tasso di crescita sostenuto negli ultimi 5
anni passando da un fatturato di poco più di 10 milioni nel 2015
a circa 40 milioni nel 2019 e quest'anno dovremmo superare i 50
milioni di euro", spiega Toscani. "Dopo cinque anni di crescita
solo organica, stiamo ragionando su fusioni e acquisizioni". Tra
le ipotesi c'è anche Piazza Affari: "tra le varie soluzioni che
un'impresa ha a disposizione per crescere, la quotazione in
Borsa è quella che preferirei", dice l'imprenditore. Promotica
fa parte della piattaforma Elite di Borsa Italiana, rivolta alle
aziende ad alto potenziale di crescita, e quest'anno è stata
selezionata da Intesa Sanpaolo nel programma 'Imprese Vincenti'.
"Ci aspettiamo che questa esperienza ci aiuti a proseguire con
questa crescita e ad avere lo stimolo per crescere all'estero",
afferma Toscani, aggiungendo che l'attività di Promotica
"procede bene" e "anche in questi mesi abbiamo visto mediamente
una buona redemption delle nostre campagne". Ad oggi il 90%
delle imprese clienti di Promotica appartengono alla grande
distribuzione (supermercati e retailer)
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