Forte del fatto di utilizzare
"marijuana legale" per motivi professionali, spacciava droga
pensando di avere una copertura che lo mettesse al riparo da
eventuali controlli, ma la polizia ha perquisito la villa
dell'uomo, un 44enne incensurato di professione fotografo,
trovando in un casolare 1.800 grammi di marijuana, oltre a 5
cartucce calibro 12. L'uomo è stato, quindi, arrestato per
detenzione e spaccio di stupefacenti e indagato in stato di
libertà per omessa consegna di armi.
Dopo aver svolto dei servizi di osservazione nei giorni
precedenti per verificare la frequentazione della casa, ieri
mattina gli agenti del Commissariato Villa San Giovanni hanno
perquisito la villa del 44enne, che ha dichiarato di non
detenere in casa droga o armi: i poliziotti hanno prima
rinvenuto 22 grammi di marijuana legale, cosi come dichiarato
dal proprietario dell'abitazione, e poi hanno esteso i
controlli, con l'ausilio di due unità cinofile della Questura,
al giardino e alle varie pertinenze della proprietà, tra cui un
casolare. Nonostante quanto dichiarato dall'uomo, i poliziotti
hanno rinvenuto all'interno della casa, a Monza, un bilancino di
precisione e, nascosti dentro una scarpa, 1.870 euro mentre nel
soggiorno hanno trovato 30 cartucce da fucile calibro 20. Grazie
al fiuto dei cani poliziotto, gli agenti hanno poi trovato la
marijuana nel casolare e hanno arrestato l'uomo.
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