Sicurezza delle persone,
promozione del consumo responsabile, diminuzione del fabbisogno
idrico e delle emissioni di Co2 nella produzione. Sono questi le
principali voci del piano di sostenibilità 'Brewing a Better
World' lanciato da Heineken nel 2010 e i cui risultati
principali sono stati diffusi in occasione della Giornata
Mondiale dell'Ambiente. Nel 2019 Heineken Italia ha speso quasi
4,3 milioni di euro in opere di efficientamento, riduzione
dell'impatto ambientale e miglioramento dei dispositivi di
sicurezza nei propri birrifici in Italia.
Tra i principali risultati raggiunti ci sono 6 mila ore
investite in formazione in materia di salute e sicurezza dalle
persone che lavorano nei birrifici nel 2019, la diminuzione del
fabbisogno idrico in produzione del 41% dal 2010, la riduzione
delle emissioni di CO2 del 59% dal 2010. Inoltre il 100%
dell'energia elettrica utilizzata proviene da fonti rinnovabili
fotovoltaiche certificate, con 16984 pannelli solari installati
sui birrifici di Massafra e di Comun Nuovo. Heineken Italia ha
inoltre donato 750 mila euro direttamente o indirettamente a
organizzazioni di volontariato, fondazioni e associazioni
locali, mentre il 10% del budget advertising del brand nel 2019
è stato investito in campagne dedicate alla promozione del
consumo responsabile che hanno raggiunto 21 milioni di persone.
L'azienda continua ad investire per ridurre il proprio impatto a
livello di produzione.Sostenibilità ma anche sicurezza delle
persone. "Safety first è una priorità che ci guida nelle nostre
decisioni e che ci ha consentito di ridurre la gravità degli
infortuni sul posto di lavoro del 30% negli ultimi 3 anni - ha
commentato, Alfredo Pratolongo, Direttore Comunicazione e Affari
Istituzionali di Heineken Italia -. Questo approccio di lungo
periodo ci ha anche aiutato ad implementare al meglio tutte le
misure necessarie a garantire la sicurezza nelle diverse fasi
dell'emergenza Covid".
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