A Livigno (Sondrio) ci si prepara
per rendere accessibile e sicura la montagna per tutti gli
appassionati di mountain-bike, trekking e di vita all'aria
aperta. Sulle montagne del "Piccolo Tibet" della Valtellina, i
ragazzi della ski-area Carosello 3000 sono al lavoro per
sgomberare la sentieristica dalla neve in vista di un'apertura
che, in attesa dei regolamenti regionali, è prevista per fine
giugno.
Qui la parola d'ordine è vacanza attiva e il turismo verte
tutto sullo sport: bicicletta, camminate e corsa in montagna.
Negli ultimi anni si è perseguito un progetto che ha portato
alla costruzione di 30 km di sentieri dedicati alle
mountain-bike, che si aggiungono a molti altri percorsi per il
trekking oppure misti. Il risultato è una vasta area outdoor
completamente dedicata agli appassionati delle attività all'aria
aperta e agli amanti della natura.
Particolare attenzione viene posta sui ristori in quota
dove, oltre ad attuare le procedure di igienizzazione previste,
vengono studiate soluzioni originali. Al ristoro Carosello 3000,
ad esempio, si potrà prenotare una merenda alpina take-away a
base di prodotti tipici da consumarsi all'aria aperta. A questo
scopo si è già all'opera nel moltiplicare le aree pic-nic
disposte lungo la sentieristica.
"Ci dovremo sicuramente muovere all'interno di un quadro sociale
e normativo diverso rispetto al passato - dichiara Stefano
Cusini, general manager di Carosello 3000 -. Ma siamo ottimisti
perché le Alpi, con i loro grandi spazi e la loro immensa rete
di sentieri sono già di per sé una grande area covid-free. Siamo
sicuri che anche quest'estate riusciremo a far vivere a tutti
gli appassionati di montagna e di mountain-bike delle belle
giornate di avventura e di sport all'interno del nostro
splendido contesto naturale".
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