"Non dimenticherò mai le sirene nel
centro di Bergamo". Oltre due mesi dopo l'esplosione
dell'epidemia di coronavirus, Gianpiero Gasperini rivive i
momenti drammatici. "Quando tornammo da Valencia, dopo avere
giocato il ritorno degli ottavi di Champions, abbiamo avuto
l'impressione di ritrovarci in un Paese dilaniato dalla guerra",
racconta il tecnico Atalanta in una lunga intervista al
Guardian. Tutto è accaduto così in fretta, in pochi giorni: non
si sapeva più cosa poteva accadere. Ricordo che, quando
arrivammo a Valencia, trovammo una città in festa, con la gente
nelle strade, mentre a Bergamo si parlava già di situazione
critica. In 48 ore siamo passati dall'euforia alla paura"
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