Minacce e insulti in rete perché la
Polizia Locale del suo Comune ha multato un uomo che si è
spostato di oltre 8 chilometri da casa per fare la spesa e che
come "giustificazione" ha utilizzato il dramma della figlia
disabile. E' accaduto al sindaco di Corbetta (Milano), Marco
Ballarini, al quale da giorni arrivano messaggi inquietanti, tra
cui l'augurio di morte ai suoi figli.
"Sono amareggiato, ovviamente denuncerò tutti i responsabili -
ha raccontato all'Ansa Ballarini - perché stiamo facendo solo il
nostro lavoro per contenere l'epidemia". Il 2 aprile scorso un
sedicente imprenditore "è stato fermato fuori dall'Esselunga di
Corbetta, ha detto di essere di ritorno dal posto di lavoro a
Pero - ha spiegato il sindaco - ma in realtà era arrivato da
Casorezzo, dove abita, a oltre otto chilometri di distanza,
senza motivazione". Quando la Polizia Locale gli ha compilato il
verbale (280 euro perchè la spesa avrebbe dovuto farla nel
negozio più vicino a casa o al posto di lavoro), "lui si è messo
ad urlare che non potevano fagliela perché ha una figlia
disabile - ha proseguito Corbetta - e una moglie gravemente
malata, che seppur siano drammi comprensibili, non possono
essere usati come alibi per non rispettare le misure di
sicurezza". L'uomo, tornato a casa, ha postato un video su
Facebook, poi ripreso dalla trasmissione "Le Iene". "A quel
punto sono iniziati gli insulti e le minacce - ha concluso il
sindaco - ma noi continueremo a fare il nostro lavoro, come è
nostro dovere". (ANSA)
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