Gli ospedali dei frati
Fatebenefratelli scrivono al ministro della Salute e alle
Regioni per denunciare "di essere stati lasciati soli" e la
"distanza da parte delle istituzioni, come se il nostro status
di ente privato, ancorché equiparato al pubblico, ci privasse di
ogni diritto di essere tenuti in debita considerazione da parte
del Sistema Sanitario Nazionale nella distribuzione di presidi e
medicinali necessari ad affrontare l'emergenza".
Nel documento la Provincia Lombardo Veneta dell'Ordine
sottolinea anche che "se il bando della Protezione Civile avrà
successo, ci sara' un'inevitabile ripercussione sulle strutture
private che non hanno la medesima visibilità nel ricercare,
attrarre e assumere il personale in questa situazione di
emergenza". La provincia Lombardo Veneta dell'Ordine gestisce 11
strutture convenzionate, anche in Liguria, Piemonte e Friuli,
con il SSN.
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