Per i suoi 90 anni, Milano rende
omaggio a Gianni Berengo Gardin con la mostra 'Come in uno
specchio', che apre domani a Forma Meravigli. Prodotto da
Contrasto in collaborazione con Fondazione Forma per la
Fotografia, il progetto espositivo affianca alle foto più
celebri di Berengo Gardin i testi di 24 autori come Mimmo
Paladino, Carlo Verdone, Marco Bellocchio, Alina Marrazzi.
"Caro Gianni, Come in uno specchio… Quanto lontana sembra
questa tua fotografia dall'enigma di Bergman": inizia così il
commento di Mimmo Paladino all'immagine probabilmente più
iconica del maestro della fotografia, In Vaporetto (Venezia,
1960). E, conclude, "è una fotografia che nella nebbia, con un
sapiente gioco di specchi, cerca di catturare un raggio di
sole".
Attraverso un gioco di luci e ombre e di riflesso e rimando
continuo tra l'occhio del fotografo e la realtà immortalata
dalla sua Leica, le fotografie di Gianni Berengo Gardin hanno
raccontato un'epoca, accompagnato e a volte costruito una
visione.
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