No alla prosecuzione dell'
erogazione di fondi, di preadesione all'Europa, alla Turchia e
immediato blocco delle importazioni dell'acciaio e di altri
prodotti: queste le richieste dell'europarlamentare pavese della
Lega, Angelo Ciocca, avanzate oggi al presidente della
delegazione bilaterale Ue-Turchia di cui è membro.
"Dal 2002 al 2020 l'Europa ha stanziato 10,3 miliardi di euro
alla Turchia con l'obiettivo finale di concederne l'ingresso
nella Ue. E' un insensato flusso di denaro verso un Paese che
non può farne parte", sostiene Ciocca dopo l'intervento militare
in Siria. "Sulle importazioni - aggiunge - forse non tutti sanno
che il maggior azionista del principale produttore di acciaio
turco è proprio il fondo pensionistico delle loro Forze armate.
Le importazioni in Europa quindi non solo danneggiano le nostre
produzioni, ma arricchiscono allo stesso tempo le casse
dell'esercito di Ankara".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA