"Non dobbiamo porci limiti, ma
dobbiamo anche essere realisti. La cosa importante per lo Spezia
è restare in Serie B, adesso l'obiettivo è quello". Queste le
parole con cui Luca D'Angelo, allenatore dei bianchi, introduce
il campionato che per la sua squadra comincia sabato sera sul
campo del Pisa. "Bisogna essere rispettosi del lavoro fatto
dalla proprietà - dice in conferenza -, si era detto che ci
sarebbe stato un ridimensionamento economico e lo sapevamo.
Compito nostro è calarci subito nel campionato, a partire da
domani". Nessun volo pindarico dunque in casa aquilotta per un
club che negli ultimi dieci anni ha giocato cinque play off
promozione e tre campionati di serie A. Oggi la proprietà della
famiglia americana Platek punta soprattutto a contenere le spese
che ancora risentono del periodo in massima serie. Ma D'Angelo
ritiene comunque di avere una rosa adeguata all'obiettivo
salvezza. "In attacco non penso che siamo corti, a centrocampo
non avremo Cassata che tornerà la prossima settimana ma penso
sia una assenza sopportabile per una partita. In difesa abbiamo
sei difensori, non vedo problemi". Certo lo Spezia perde uno
degli elementi di maggior talento, quel Daniele Verde passato in
settimana alla Salernitana. "Ci dava tantissimo dal punto di
vista tecnico. La sua partenza non sarà rimpiazzata, ma il club
mi ha detto che se dovessero esserci altre cessioni il vuoto
sarebbe colmato". L'esordio sul campo del Pisa presenta subito
una partita di campanile molto importante per i tifosi contro
una delle squadre accreditate per un campionato di vertice. "Il
Pisa ha fatto una campagna acquisti intelligente, ha mantenuto
l'ossatura della passata stagione che era molto buona. Ha
inserito giocatori molto forti, sarà una partita dura per noi,
ma noi abbiamo le capacità per mettere in difficoltà qualsiasi
avversario".
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