Il Consiglio regionale della Liguria ha approvato l'assestamento da 81 milioni al bilancio di previsione della Regione Liguria per il triennio 2024-2026. Sono stati 17 i voti favorevoli, l'intero centrodestra, e 12 i contrari, il centrosinistra e il M5S. In una seduta caratterizzata dalla voci di imminenti dimissioni del presidente della Regione sospeso Giovanni Toti la Giunta Piana è riuscita a portare a casa il risultato. "Un provvedimento da approvare per il bene dei liguri, non di parte", sintetizza il presidente della Regione ad interim Alessandro Piana evidenziando "la grande attenzione al fondo affitti destinato a persone in difficoltà e al sociale". "Si tratta di una manovra che si caratterizza per un'attenzione agli aspetti sociali e alle fasce più deboli con il fondo affitti e il sostegno alle abitazioni in locazione e le borse di studio per gli studenti, oltre che per una grande attenzione, con oltre 300mila euro, alla cultura, agli spettacoli dal vivo, ai teatri, nonostante questo assestamento sia prevalentemente tecnico per adeguare le entrate e le spese di natura vincolata alle effettive assegnazioni e nonché effettuare alcune rimodulazioni alla spesa discrezionale", afferma Piana.
"Siete ai titoli di coda, - sostiene il capogruppo Pd Luca Garibaldi - la situazione è talmente paradossale che nel centrodestra non c'è nessuno che ha il coraggio di dire che è finita. Lasciate un disavanzo sanitario di 73 milioni di euro e consegnate una situazione della sanità drammatica, un'eredità pesantissima con miliardi di euro di investimenti fermi". "Un rendiconto approvato in un clima da fine impero", lo apostrofa il consigliere della Lista Sansa Roberto Centi. "In nove anni non avete costruito un ospedale, - attacca il consigliere M5S Paolo Ugolini - dopo nove anni lasciate liste d'attesa bloccate o chiuse, fughe sanitarie e 100 mila persone abbandonate e a se stesse senza la possibilità di curarsi"
"Un'opposizione senza argomenti vota contro un assestamento che investe sul territorio ligure senza suddividere le risorse tra i vari assessorati, in una Regione dove i progetti vanno avanti, come dimostra la variante urbanistica del Comune di Taggia per il nuovo ospedale del Ponente", replica la consigliera della Lista Toti Liguria Chiara Cerri. "Quando il centrosinistra governava la Liguria aveva talmente passione per i poveri che è riuscito a farli aumentare", interviene il consigliere di Forza Italia Angelo Vaccarezza ricordando "il peso della cartolarizzazione da 150 milioni su Arte per gli investimenti 'finti' sulla sanità, noi con 150 milioni abbiamo demolito la diga di Begato, a voi piace il modello Scampia, sono orgoglioso di come abbiamo migliorato la Liguria". L'assestamento stanzia ulteriori 500mila euro per borse di studio per la spesa relativa ai contributi di iscrizione e frequenza scolastica sostenuta dalle famiglie liguri, 300mila euro per interventi diretti o indiretti a sostegno delle fasce deboli, 100mila euro al fondo regionale per le politiche sociali, ripristina il cofinanziamento regionale per l''attuazione del complemento regionale per lo sviluppo rurale con 4 milioni di euro, prevede 400mila euro per interventi in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo, continua a investire con 326mila euro sulla cultura, sullo spettacolo dal vivo e di interesse regionale, prevede il riconoscimento della Regione Liguria alla strategicità della manifestazione audiovisiva 'Portofino Days', prevede 273mila euro su varie attività come quelle per la scuola interregionale di polizia locale, la tutela dei consumatori, attività sportive, promozione dei prodotti tipici e treni storici, eroga 50 mila euro per il trasporto scolastico nelle aree interne . Le nuove assegnazioni di fondi vincolati riguardano in particolare il settore della tutela della salute (85,4 milioni di euro), della protezione civile ed emergenze (74,6 milioni di euro), dello sviluppo economico e competitività (7,5 milioni) e delle politiche sociali (2,9 milioni).
Approva rendiconto, risultato positivo 696 mln
Indennizzati con 3,3 mln i soggetti danneggiati dalla sanità
Il Consiglio regionale della Liguria ha approvato il rendiconto di esercizio 2023 con 17 voti favorevoli, l'intero centrodestra, e 12 contrari, centrosinistra e M5S. Il risultato di amministrazione al 31 dicembre 2023 è positivo ed è pari a 696 milioni. "Regione Liguria ha rispettato i vincoli di finanza pubblica, sia in termini di obbligo costituzionale dell'equilibrio di bilancio, sia in termini di investimenti. - sottolinea il presidente ad interim della Regione Liguria Alessandro Piana -Come ogni anno l'approvazione del rendiconto rappresenta la verifica dell'azione regionale attraverso il confronto fra le previsioni del bilancio ed i risultati definitivi conseguiti a seguito dell'attività amministrativa. Venendo all'analisi del quadro d'insieme del rendiconto 2023, esso permette di rilevare che sono state accertate entrate per complessivi 5 miliardi e 630 milioni di euro e registrati impegni di spesa per 5 miliardi e 543 milioni di euro. Il totale delle risorse impegnate per spesa corrente risulta essere di 4.434 milioni di euro, di cui 23,9 milioni relativi al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza". "In merito alla spesa sanitaria, che rendiconta 3.682 milioni di spesa corrente - rimarca Piana - sono state previste risorse autonome regionali per 3,3 milioni di euro finalizzate, tra l'altro, a indennizzi a favore dei soggetti danneggiati da complicanze a causa di vaccinazioni obbligatorie o trasfusioni, o che hanno bisogno di assistenza sanitaria di base e accesso ai LEA in favore dei cittadini italiani senza fissa dimora e, in ultimo, ad interventi in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo. Per il settore sociale, su un totale di spesa corrente rendicontata di 123 milioni di euro, Regione Liguria ha dedicato risorse proprie per 30 milioni di euro, tra cui 15,5 milioni di euro destinate al fondo di solidarietà per le persone con gravi disabilità e 13,6 milioni circa alle politiche sociali".
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