Tre ragazzi, due minorenni e uno
appena maggiorenne, sono stati arrestati dalla polizia perché
ritenuti responsabili di una violenta rapina commessa la sera
del 7 maggio. L'aggressione è avvenuta intorno alle 21.30: i
tre, spalleggiati da altri tre soggetti che non sono intervenuti
direttamente e che per questo risultano segnalati alla Procura
dei minori in stato di libertà, hanno aggredito un ragazzo, che
trovandosi a passare in mezzo al gruppetto è stato da loro
richiamato con un pretesto. La vittima ha provato ad
allontanarsi sotto i portici di via Turati, ma è stato raggiunto
e colpito con calci e pugni e costretto contro un muro. Mentre
due continuavano a colpirlo, un terzo, risultato poi essere il
maggiorenne del gruppo, iniziava a tastare i pantaloni nel
tentativo di sottrargli denaro o qualsiasi altra utilità. Il
ragazzo ha reagito all'aggressione ed è riuscito ad allontanarsi
il tanto necessario a chiedere aiuto a una donna di passaggio
che ha chiamato il numero di emergenza e fatto intervenire una
volante della Polizia di Stato.
Personale della sezione 'contrasto al crimine diffuso' della
Squadra Mobile, dopo una meticolosa analisi delle immagini delle
telecamere di sorveglianza della zona, e dopo aver identificato
e ascoltato un testimone, ha ricostruito quanto accaduto e
identificato tutti gli aggressori. Con il coordinamento
congiunto della Procura dei minori e della Procura ordinaria
sono state emesse due ordinanze di custodia cautelare in carcere
a carico dei tre aggressori principali, un maggiorenne e due
minorenni tutti di origine maghrebina già coinvolti in altri
fatti analoghi già al vaglio delle Procure, che nei giorni
scorsi sono stati rintracciati e tradotti nei rispettivi
istituti di pena.
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