Il 67% dei contribuenti liguri
paga meno della media nazionale dell'Irpef versata all'erario,
ciò significa che quasi sette soggetti all'esborso dell'Irpef su
dieci in Liguria versano al fisco meno di 5.381 euro all'anno,
l'importo medio nazionale dell'imposta sul reddito delle persone
fisiche. Lo rileva uno studio della Cgia di Mestre che analizza
i versamenti Irpef di tutte le 107 province italiane nel 2022.
A livello nazionale l'area che presenta la percentuale più
bassa di contribuenti sotto alla media del Paese al 69%, è la
Provincia Autonoma di Bolzano con il 60%. Seguono il Lazio con
il 63%, la Lombardia con il 64%, la Valle d'Aosta con il 66%,
l'Emilia Romagna e la Liguria entrambe con il 67%, a pari merito
al quinto posto a livello nazionale come contribuenti più
abbienti.
Le Regioni, invece, dove il tasso dei contribuenti meno
abbienti è nettamente maggiore li scorgiamo in Calabria, dove il
78% dei contribuenti paga meno della media nazionale, nella
Provincia autonoma di Trento con l'80% e nelle Marche con l'84%.
A livello provinciale Genova si colloca al nono posto a
livello nazionale per Irpef media versata all'erario con 5.891
corrispondente a un reddito complessivo medio dichiarato di
25.649 euro, seguita dalla Spezia al 31/mo posto con 5.270 euro
di Irpef versata corrispondente a un reddito medio di 24.403
euro, Savona al 37/mo posto con 5.145 euro di Irpef versata
corrispondente a un reddito medio di 23.792 euro e Imperia al
71/mo posto con 4.458 euro di Irpef versata corrispondente a un
reddito medio di 21.108 euro.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
