Britten, Strauss e Verdi saranno i
principali protagonisti della nuova stagione artistica del Carlo
Felice di Genova, presentata questa mattina dal sovrintendente
Claudio Orazi, il direttore artistico Pierangelo Conte, il
direttore musicale Riccardo Minasi e, per le istituzioni, il
governatore ad interim Alessandro Piana e Barbara Grosso
delegata alla cultura per il Comune. In collegamento i registi
Davide Livermore, Damiano Michieletto e Laurence Dale, il
compositore Francesco Filidei e il direttore d'orchestra Donato
Renzetti.
Per il secondo anno consecutivo il Carlo Felice inaugurerà
con Benjamin Britten. L'anno scorso toccò a "A Midsummer night's
dream", quest'anno in un'operazione assolutamente originale,
verrà presentata nella stessa sera (12 ottobre, Teatro Ivo
Chiesa), 'Il giro di vite' di Henry James e a seguire 'The turn
of screw', appunto, di Britten con la regia di Davide Livermore
e, per l'opera, la direzione di Minasi. Di Richard Strauss,
invece, il 6 aprile Fabio Luisi dirigerà la complessa 'Die Liebe
der Danae' (6 aprile), prima rappresentazione italiana nella
versione originale con complessi italiani. Verdi sarà presente
con due capolavori assoluti: 'La traviata' (12 gennaio) con
Renato Palumbo sul podio e Francesco Meli nei panni di Alfredo
accanto alla Violetta di Olga Peretyatko, e lo stupendo
'Falstaff' (7 marzo) con il debutto genovese di Ambrogio
Maestri. Completano il cartellone lirico 'Lucia di Lammermoor'
di Donizetti (15 novembre) con la direzione di Francesco Ivan
Ciampa, 'Il cappello di paglia di Firenze' di Nino Rota (13
dicembre), 'Adrea Chenier' di Giordano (6 febbraio) con la
bacchetta di Donato Renzetti, 'Carmen' di Bizet (16 maggio)
ancora con Renzetti sul podio per finire con 'Die Zauberflote'
di Mozart affidato ai giovani dell'Accademia vocale di
Perfezionamento (13 giugno). Da notare anche l'inserimento de
'Lo schiaccianoci' (Armenian National Opera and Ballet Theatre,
21 dicembre). Dodici saranno i concerti del cartellone sinfonico
e da sottolineare anche le iniziative al Teatro della Gioventù
in collaborazione con il Conservatorio e l'Università: primo
incontro, l'11 ottobre con un omaggio a Luigi Nono e la
riproposta di "La fabbrica illuminata". Il Carlo Felice si
prepara infine a una serie di tournée: dal 7 al 9 ottobre sarà a
New York per un doppio concerto dedicato a Da Ponte e a Paganini
per i duecento anni dalla introduzione dell'opera italiana negli
States e il 30 ottobre a Montecarlo porterà in forma di concerto
"La rondine" di Puccini che in quel teatro debuttò nel 1917.
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