Un agente della Polizia
penitenziaria in forza nella casa circondariale di Genova
Marassi è stato arrestato ieri dai suoi stessi colleghi su
richiesta del pm Luca Monteverde perché accusato di aver
introdotto in carcere illecitamente alcuni telefoni cellulari.
Dopo l'arresto l'agente è stato condotto al carcere di
Pontedecimo, dove domani sarà sottoposto a interrogatorio.
"Reati del genere non dovrebbero mai accadere", ha detto
Guido Pregnolato, segretario regionale dell'Uspp -. Le mele
marce vanno intercettate e allontanate perché non degne di
indossare la nostra uniforme e perché mettono a repentaglio la
sicurezza interna. Per questo rivogliamo tutto il nostro
apprezzamento al Comando ed ai colleghi del Corpo di Polizia
Penitenziaria dell' istituto di Genova Marassi - conclude - che
tra mille difficoltà quotidiane assolvono al nobile mandato
istituzionale che la legge e la Costituzione ci affida e
riescono a garantire l'ordine e la sicurezza interna, nonostante
la cronica carenza di organico".
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