Un Consiglio comunale in forma
"ridotta", senza interrogazioni e senza documenti straordinari,
quello andato in scena oggi a Genova a Palazzo Tursi. Frutto di
una proposta lanciata dal capogruppo della lista Rosso Verde
Filippo Bruzzone e subito condivisa da tutte le forze presenti
in consiglio, sia di maggioranza che di opposizione, legata alle
condizioni di salute del sindaco Marco Bucci, ricoverato in
ospedale a seguito di un intervento. "Abbiamo ritenuto opportuno
rallentare la nostra attività aspettando sostanzialmente una
settimana perché ci sembrava corretto, visto l'operazione subita
dal sindaco. Serviva un momento po' più distensivo, anche perché
noi, come forza di opposizione, vogliamo un sindaco pimpante -
ha spiegato Bruzzone -. Gli auguriamo ovviamente una pronta
guarigione e lo aspettiamo in aula per il confronto sempre
franco, devo dire talvolta anche aspro che abbiamo avuto in
questo prima parte di mandato perché è corretto che sia così.
Però è anche giusto il pieno rispetto della persona e quindi
avere un martedì appunto più distensivo".
"C'è stata una scelta condivisa con l'opposizione - ha
aggiunto Paolo Gozzi, capogruppo della Lista Bucci -. Anzi è
venuta dall'opposizione stessa. Diciamo che si è trattata di una
eliminazione complessiva di quei documenti che creavano una
certa dialettica ma soprattutto perché poteva coinvolgere anche
lo stesso sindaco e commissario. Noi avevamo una mozione sulla
diga che è stata ritirata da parte della maggioranza, quindi una
cosa vicendevole. Niente che non possa essere trattato il
prossimo martedì visto che oggi il sindaco non c'è".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA