Una nuova esperienza di visita
con un percorso multisensoriale, fruibile da tutti, anche dai
visitatori ipovedenti e non vedenti nella sala dei cetacei del
Museo di Storia Naturale Giacomo Doria a Genova. A promuovere il
progetto di accessibilità è stato il Rotary Club Genova Centro
Storico con la collaborazione dell'Unione Italiana dei Ciechi e
degli Ipovedenti.
"Una sala che non è riservata ai ciechi agli ipovedenti, ma è
per tutti, cioè tutti accedono a tutto quanto, a tutte le
informazioni sull'anatomia, la morfologia, la biologia, il
comportamento di questi animali importantissimi per il nostro
pianeta", spiega il conservatore responsabile del museo genovese
Giuliano Doria.
Sono stati realizzati sei QR code posizionati all'inizio
dell'esposizione e vicino ai modelli tridimensionali in scala
reale. Il visitatore, inquadrando il QR code, riceve
informazioni sull'evoluzione e la biologia dei cetacei,
approfondimenti sulla morfologia, anatomia ed etologia delle
specie più comuni nel Santuario dei Cetacei.
"Il turismo accessibile è un segmento importante del turismo
nella nostra Liguria - sottolinea l'assessore regionale al
Turismo Augusto Sartori -. Un turismo sostenibile per la valenza
sociale ma anche per l'indotto che crea grazie agli
accompagnatori".
"È un progetto assolutamente includente per le persone che
riportano questo tipo di disabilità e per tutta la città che
deve essere sempre più digitale. Avvicina sempre di più
all'informatica aiutando le persone che hanno problemi alla
vista", rimarca l'assessore comunale all'Informatica Marta
Brusoni.
Grazie al QR Code vi saranno le descrizioni ma i modelli
potranno anche essere toccati. "E quindi avere un'idea di
animali che vivendo in acqua non si farebbero toccare. C'è la
possibilità soprattutto per chi non vede, che non ha avuto la
possibilità di vederli dal vivo, di rendersi conto delle
rispettive grandezze", spiega il rappresentante dell'Unione
Italiana Ciechi Stefano Mantero.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA