Corteo stamani a Genova dei lavoratori delle Riparazioni navali che chiedono maggiore chiarezza sulle ricadute che il cantiere del tunnel subportuale avrà sul comparto. Dopo l'assemblea al varco delle Grazie indetta dai metalmeccanici di Cgil, Cisl e Uil i lavoratori si sono recati a Palazzo San Giorgio dove una delegazione ha chiesto di poter incontrare il commissario Piacenza.
"Lavoratori e sindacati sono stati ricevuti a Palazzo San Giorgio dove hanno chiesto chiarezza rispetto ai lavori del tunnel sub portuale e alle interferenze che la sua realizzazione avrà sull’area delle Riparazioni Navali. Per la Fiom non possono essere i lavoratori a pagare le conseguenze della sua realizzazione, né in termini di occupazione né di reddito, e su questo punto non sono disposti a fare alcun passo indietro”. Lo ha detto Stefano Bonazzi, segretario generale Fiom Cgil Genova al termine della manifestazione dei lavoratori delle Riparazioni navali. Il prossimo incontro con l’Autorità di Sistema portuale e altri soggetti coinvolti dall’operazione, ottenuto dopo la mobilitazione di oggi, si terrà il 24 aprile.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA