Avvicendamento al Comando
marittimo Nord della Spezia per la Marina Militare. Lascia
l'ammiraglio Pierpaolo Ribuffo, chiamato a far parte della
Struttura di missione per le politiche del mare a Roma, a cui
subentra l'ammiraglio Flavio Biaggi che arriva dal comando
marittimo Sud di Taranto. L'ufficiale uscente ha parlato dei
progetti della forza armata sulla Spezia tra cui
"l'ammodernamento della base navale con il programma Basi Blu,
il rilancio dell'arsenale marittimo e altri che verranno svelati
a tempo debito", citando però il "degrado delle infrastrutture"
e le carenze del personale sia militare che civile. "Come Marina
Militare vogliamo tornare ad avere il ruolo propulsivo che
abbiamo sempre avuto". In questi giorni è stato avviato dal
Genio l'attività di caratterizzazione dei fondali nella zona del
cosiddetto Campo in ferro, un tratto di mare utilizzato come
discarica in passato. "Una realtà sofferente che deve essere
bonificata - ha detto Ribuffo -. La decisione se procedere a una
bonifica completa o a un contenimento dipenderà dalla gravità
dei dati che dovremo recepire dopo queste analisi".
Al vaglio della commissione giudicatrice l'offerta di gestione
del Museo Tecnico Navale pervenuta a Difesa Servizi, con una
cordata locale in lizza. "Certamente abbiamo in animo di
assegnare un sommergibile, non appena disponibile, al museo - ha
spiegato l'ufficiale -. Vorremmo esporlo in maniera innovativa:
ipotizziamo di metterlo a secco e di renderlo fruibile anche da
persone con difficoltà di accessibilità". Ribuffo lascia dopo
oltre due anni alla Spezia. "Fondamentale sarà tenere un aperto
dialogo con le istituzioni del territorio - ha detto Biaggi -
per raggiungere un coerente processo di sviluppo".
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