/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Toti a Linea Condivisa, sanità era stata ingessata da Sinistra

Toti a Linea Condivisa, sanità era stata ingessata da Sinistra

Presidente, con noi sono cresciute le prestazioni e il personale

GENOVA, 20 marzo 2024, 16:05

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

"I lavoratori della sanità sono aumentati di quasi 1000 unità dal 2016 al 2023, con un aumento complessivo del 4%. Incremento che riguarda in particolar modo infermieri, Oss e tecnici (+11%). È uno dei dati inoppugnabili (Fonte ministero della Salute) che contraddice la narrazione di Linea Condivisa sulla diminuzione del personale nella sanità ligure negli ultimi anni. Per la precisione, come si evince nelle stesse tabelle riportate da Linea Condivisa, il periodo di riferimento che mostra il calo del personale nella sanità ligure (-30%) è quello del 2010-2019, periodo in buona parte di governo regionale di centro sinistra. Negli ultimi sette anni, in cui ha governato il centrodestra, il personale nella sanità ligure è invece cresciuto del 4%". Lo evidenzia in una nota la Regione Liguria.
    "Nell'elaborato proposto da Linea Condivisa emergono altre affermazioni contradditorie e dati poco coerenti, come quando si parla di diminuzione della qualità offerta ai cittadini. A titolo di esempio, le prestazioni di specialistica ambulatoriale sono aumentate in tutti i campi, tra cui: cardiologia (+8% rispetto al 2019 e +17,1% rispetto al 2021), chirurgia (+32,4% e +36,6%), diagnostica per immagini (+2,6% e +24,4%), oncologia (+14,1% e +11,2), ortopedia (+2% e +4,9%), urologia (+12,2% e +24,5%). Inoltre, non corrisponde ad alcun dato reale quanto riportato relativamente al mancato recupero degli interventi chirurgici durante il periodo Covid. I 6.000 interventi (a fronte di una lista d'attesa di 42mila soggetti) sono la parte finanziata con la legge 231 del dicembre 2021; gli altri interventi sono stati effettuati e recuperati nell'ambito delle attività di produzione ospedaliera finanziati dai budget delle aziende" dice la nota.
    "Se oggi c'è una sanità ingessata dalla burocrazia e resa estremamente costosa e poco efficace per il cittadino è grazie alle riforme che la sinistra ha fatto nel passato - afferma il presidente Giovanni Toti -. Noi con grande impegno e fatica stiamo cercando di rimetterla in piedi. Forse qualcuno dovrebbe ricordare che solo due anni fa questo paese era chiuso per il Covid. Che oggi si urli, parlando di una sanità allo sfascio, dopo che questa stessa sanità ha salvato il paese dalla pandemia e si sta rimettendo in marcia, con fatica ma anche con grande entusiasmo e determinazione degli operatori, lo trovo particolarmente strumentale, ingeneroso, inutile. Soprattutto perché queste parole arrivano da cattivi maestri". "C'è un grande sforzo da parte di questa amministrazione regionale per rendere la Sanità sempre più vicina al cittadino - aggiunge l'assessore alla Sanità Angelo Gratarola - a partire dal tema della riduzione delle liste d'attesa. Per esami e prestazioni, per esempio, tra finanziamento attuale e quello che la Giunta mette a disposizione per il 2024 c'è un aumento del 40%: si passa dai circa 80 milioni a quasi 120 milioni di impegno economico. A tutto questo si aggiunge il lavoro mirato al miglioramento dell'appropriatezza prescrittiva e all'armonizzazione della domanda con l'offerta. E i risultati si percepiscono già. Chi con superficialità parla dunque di sanità in termini disfattisti non fa solo il male del nostro sistema, ma lo mina gettando discredito".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza