"Abbiamo un problema grave per
quanto riguarda la neuropsichiatria infantile: prendere un
appuntamento per la visita che precede la presa in carico dei
bambini che hanno necessità di accedere a queste prestazioni è
impresa difficilissima. E la prova è la lunghissima lista di
attesa che genitori e minori devono affrontare. Quello che poi
fa rabbia è che i dati delle liste delle diverse ASL non
rispecchiano la realtà. Mentre in Asl 3 sono in attesa 1675
bambini, in Asl 2 sono 318 e in Asl 4 sono 145; in Asl 1 e in
Asl 5 i numeri sono nettamente inferiori, parliamo
rispettivamente di 40 pazienti in Asl 1 e 69 in Asl 5,
dimostrando che le richieste non vengono conteggiate. Una
discrepanza così marcata che non è proporzionata alla
popolazione se confrontata con le altre Asl". Lo denunciano in
una nota i consiglieri regionali del Partito Democratico Enrico
Ioculano e Davide Natale che hanno presentato un'interrogazione
in consiglio.
"Abbiamo presentato un'interrogazione per chiedere alla
Giunta quali siano le cause che determinano questo divario,
perché se lo stato di salute dei cittadini è omogeneo in tutta
la Liguria com'è possibile che ci siano queste differenze
enormi? Il motivo potrebbe essere che non si riescono a prendere
in carico tutti i bambini e le bambine che hanno bisogno di
terapie riabilitative? Ci sono ritardi nelle prime visite? È
veramente possibile accedere al CUP per queste visite, o le
richieste seguono altri percorsi? È indispensabile avere delle
risposte a queste domande, capire le motivazioni e quali
iniziative la Giunta vuole mettere in campo per far emergere il
reale fabbisogno delle varie Asl, per dare risposte adeguate e
garantire le terapie necessarie a tutti coloro che ne hanno
bisogno".
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