"Destinare risorse pubbliche al
privato per risolvere i nodi della sanità non è la risposta". Lo
denunciano in una nota i parlamentari del M5S Roberto Traversi e
Luca Pirondini con i consiglieri regionali del M5S Liguria Fabio
Tosi e Paolo Ugolini, che martedì prossimo porteranno in
Consiglio regionale un' interrogazione sull'affidamento di
120mila prestazioni ai privati con un finanziamento di 7,4
milioni di euro.
"I cittadini - denunciano - da anni fanno i conti con una
sanità pubblica allo sfascio tra liste di attesa infinite e la
necessità di andare in altre regioni per farsi curare. Un trend,
quello delle fughe, che ha generato un buco pazzesco: il costo
della mobilità passiva sanitaria per l'anno 2022 (ultimo dato a
disposizione) ammontava a 146 milioni di euro. E son costi
destinati a lievitare. È normale tutto questo? No".
Il M5S denuncia anche "l'insufficienza cronica delle
principali specialità che innesca le "fughe" in altre regioni:
parliamo di ortopedia, neurochirurgia (chirurgia protesica),
cardiochirurgia e chirurgia bariatrica. Regione si deve rendere
conto che le soluzioni tampone, come assegnare a erogatori
privati di tutta la Liguria più di 120mila prestazioni di
diagnostica per immagini (il finanziamento è di 7,4 milioni di
euro), non sono la risposta. E fanno peraltro a botte con le
recenti dichiarazioni del presidente di Confindustria Sanità
Liguria Riboli e dell'assessore Gratarola, secondo i quali in
Liguria il privato non esisterebbe".
"È sempre più evidente come la Giunta di centrodestra stia
cercando di portare in Liguria il modello lombardo di sanità
privata senza neanche avere le strutture idonee - fa sapere Tosi
-: si pensi per esempio a interventi chirurgici eseguiti in
strutture private come l'ICLAS di Rapallo, dove non vi è il
Pronto soccorso o reparti h24. Se i pazienti operati e dimessi
avessero un problema magari nella notte nei giorni successivi
all'intervento o nei weekend, si recherebbero ovviamente negli
ospedali pubblici con il Pronto soccorso e questo
paradossalmente significherebbe anche in termini di costi
"scaricare" sulla sanità pubblica il costo del ricovero dovuto
alla complicazione".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA