"Aveva attacchi di panico,
non era più la stessa persona, si isolava". Il padre della
seconda presunta vittima di violenza sessuale di cui sono
accusati Ciro Grillo, Vittorio Lauria, Francesco Corsiglia ed
Edoardo Capitta, la ragazza che è stata fotografata mentre
dormiva sul divano nel salotto della villetta a Porto Cervo di
proprietà della famiglia Grillo, ha concluso la sua deposizione
in aula a Tempio Pausania.
Oltre un'ora di domande rivolte all'uomo dal pubblico
ministero Gregorio Capasso e dal pool di avvocati difensori,
alle quali ha risposto concentrandosi sulla situazione
psicologica della figlia subito dopo aver scoperto di essere
stata vittima di abusi la notte tra il 16 e il 17 luglio del
2019 in Costa Smeralda.
Dopo la pausa pranzo l'udienza, sempre a porte chiuse,
proseguirà con la deposizione della sorella della principale
accusatrice dei quattro. La giovane che salirà sul banco dei
testimoni, oggi maggiorenne, aveva 15 anni nel 2019.
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