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Studenti ad Auschwitz, "siamo stati nel cuore dell'inferno"

Studenti ad Auschwitz, "siamo stati nel cuore dell'inferno"

Ragazzi vincitori del concorso Giorno Memoria nel lager polacco

GENOVA, 29 febbraio 2024, 11:57

Redazione ANSA

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"Siamo stati nel cuore dell'inferno". Questo è la prima riflessione dei 24 studenti liguri, vincitori della XVI edizione del concorso "27 Gennaio - Giorno della Memoria", al termine del viaggio in Polonia nei lager di Auschwitz-Birkenau, e nel ghetto di Cracovia. "Abbiamo sentito e visto il dolore. Abbiamo percepito la paura nell'aria, nei campi, nelle strade, nel ghetto, nelle celle, nelle baracche. Le pagine, i video e le immagini con cui abbiamo studiato, durante questo viaggio - aggiungono i ragazzi - hanno preso forma in maniera incisiva e, potremmo dire, potente e prepotente. Dopo quest'esperienza siamo testimoni di quanto la normalità degli atteggiamenti, un'obbedienza cieca all'autorità o, più semplicemente, una totale indifferenza abbiano reso possibile lo sterminio di uomini, donne e bambini la cui unica colpa fu quella di appartenere ad una minoranza religiosa o etnica".
    "Torniamo cambiati - scrivono ancora gli studenti -. Abbiamo imparato a non dare per scontati i nostri diritti, abbiamo ampliato le nostre conoscenze, vissuto momenti che ci hanno sconvolto. In tanti abbiamo pianto. Capelli, scarpe, valigie, oggetti, veleno, fotografie, ogni cosa vista qui ci ha trasmesso l'orrore. Abbiamo versato lacrime di pietà, vergogna, colpa.
    D'ora in avanti - concludono gli studenti- sapremo porci interrogativi profondi su quanto avviene nel mondo, riflettendo su ogni nostra intenzione e decisione, nel pieno rispetto degli altri. Torniamo cambiati". Il viaggio si è concluso ieri a Varsavia con la visita al museo Powstania Warszawskiego, dedicato all'insurrezione della città contro l'occupazione tedesca. La delegazione era accompagnata dal vicepresidente del Consiglio regionale Armando Sanna, dai consiglieri regionali Roberto Arboscello, Giovanni Boitano, Roberto Centi, Gianni Pastorino e Ferruccio Sansa, dal rabbino capo della Comunità ebraica di Genova Giuseppe Momigliano, da Filippo Biolè della sezione Aned di Genova, da Licia Cesarini per la sezione Aned di Savona/Imperia, Renzo Lumachelli della sezione Aned della Spezia.
   

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