/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Cgil, più denunce infortunio, responsabili aziende e istituzioni

Cgil, più denunce infortunio, responsabili aziende e istituzioni

Calà, con subappalti selvaggi sfruttamento e illegalità

GENOVA, 29 febbraio 2024, 16:25

Redazione ANSA

ANSACheck
-     RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

"I dati pubblicati oggi sugli infortuni sul lavoro indicano l'immobilismo di istituzioni e politica e la responsabilità diretta delle imprese". Lo scrive in una nota il segretario generale Cgil Liguria Maurizio Calà a commento dei dati Inail relativi al primo mese dell'anno.
    Secondo le elaborazioni dell'Ufficio Economico Cgil Genova e Liguria, a gennaio 2024 sono state 1.316 le denunce di infortunio sul lavoro in Liguria con un aumento di 128 denunce rispetto all'anno precedente pari al più 10.8 per cento, ossia 42.5 denunce di infortunio per ciascuno giorno del mese di gennaio. "C'è una responsabilità diretta delle imprese che non investono in salute e sicurezza sul lavoro - aggiunge Calà - ma anche delle istituzioni le cui politiche sul tema sono inesistenti o addirittura dannose come nel caso dei subappalti selvaggi dove spesso si annidano le peggiori forme di sfruttamento e illegalità - e conclude - le misure annunciate dal Governo sulla sicurezza sul lavoro sono una presa in giro.
    La politica deve farsi carico di questa emergenza nazionale che deve essere contrastata con tutti gli strumenti possibili, molti dei quali sono contenuti nelle proposte sindacali presentate al governo e completamente disattese". Tornando ai dati, nel periodo indagato, gli infortuni sul lavoro sono cresciuti del 14,5 per cento per la componente femminile e dell'8,5 per cento per quella maschile. Rispetto all'età la classe più numerosa è quella tra i 50 e i 59 anni (25,8 per cento) con 340 denunce. In aumento anche le denunce di malattia professionale con un aumento del 62.5 per cento. Cgil Liguria.
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza