Docenti e personale ata del liceo
artistico statale Klee-Barabino di Genova, in una lettera
"testimoniano preoccupazione e profondo disagio per quanto
avvenuto venerdì scorso a Pisa a un gruppo di studenti, in gran
parte minorenni, che, manifestando pacificamente davanti alla
loro scuola per chiedere la fine dell'eccidio a Gaza, si sono
visti aggrediti dalle forze dell'ordine". Inizia così un
documento di solidarietà firmato in calce da 180 tra docenti e
personale amministrativo, tecnico e ausiliario del liceo
genovese e inviato agli studenti e al personale del liceo
Russoli di Pisa.
"La scuola, come comunità educante, ha fra i suoi primi
compiti e responsabilità quello di insegnare ai giovani la
necessità di conoscenza critica, consapevolezza, cittadinanza
attiva, e di trasmettere i valori della Costituzione - si legge
nel documento -. Siamo perciò solidali nei confronti degli
studenti e dei colleghi del liceo Russoli di Pisa. Chiediamo
inoltre che le parole del Presidente della Repubblica, il quale
ha sottolineato che "l'autorevolezza delle forze dell'ordine non
si misura sui manganelli, ma sulla capacità di assicurare
sicurezza tutelando al contempo la libertà di manifestare
opinioni", trovino piena attuazione".
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