"C'è stato l'impegno da parte
di tutti i componenti della commissione Salute di trattare la
prima proposta di legge regionale sul suicidio medicalmente
assistito in Liguria senza pregiudizi né idee preconcette, nei
limiti del possibile con libertà individuale di pensiero e senza
diktat di partito". Così il presidente della commissione Salute
dell'assemblea legislativa ligure ed esponente della Lega
Brunello Brunetto commenta l'inizio della discussione sulla
proposta di legge per regolamentare il fine vita in Liguria.
"Ognuno ha le proprie idee. Io, ad esempio, sono favorevole,
per una mia formazione professionale e anche familiare, avendo
fatto per 36 anni l'anestesista rianimatore. - evidenzia il
consigliere - Ma non influenzerò in alcun modo il lavoro della
commissione, mi limiterò a fare da regolatore, in modo che
ognuno, sia i componenti della commissione sia chi verrà
ascoltato, possa esprimere al meglio la propria opinione, con
massima libertà di espressione a condizione di conoscere bene i
contenuti di cosa si va a trattare".
"Oggi è cominciata l'illustrazione delle proposta di legge
regionale ligure sulle procedure e i tempi per il suicidio
medicalmente assistito, l'iter sarà lungo, - prevede Brunetto -
attento e complesso. Ascolteremo costituzionalisti, comitato
etico, Ordine dei medici, professioni mediche, infermieristiche,
tutti i coinvolti nelle procedure di questa materia. L'iter sarà
ragionevolmente lungo, ci vorranno mesi, anche perché la
commissione ha altri temi da portare avanti".
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