La pittura impressionista
secondo una donna sarà protagonista di una mostra a Palazzo
Ducale di Genova il prossimo autunno dedicata alla pittrice
francese Berthe Morisot, organizzata in collaborazione con la
città di Nizza e inserita nel programma ufficiale delle
celebrazioni per il 150mo anniversario dell'Impressionismo. Lo
annuncia la nuova direttrice di Palazzo Ducale Fondazione per la
Cultura Ilaria Bonacossa presentandosi in pubblico in un
incontro nel Salone del Maggior Consiglio. Ad accoglierla il
presidente della Fondazione Beppe Costa, il presidente della
Regione Liguria Giovanni Toti e il sindaco di Genova Marco
Bucci.
"Non è ovvio essere nella lista internazionale delle mostre
ufficiali dell'Impressionismo, - rimarca Bonacossa - come potete
immaginare, sono moltissime le richieste in tutto il mondo,
Berthe Morisot era una pittrice che a tutti gli effetti lavorava
con gli impressionisti, esponeva alle loro mostre ufficiali, una
pittrice che sposò il fratello di Manet, che in qualche modo si
può considerare il padre dell'Impressionismo. Sarà una mostra
importante perché porterà degli inediti, alcune lettere che non
sono mai state pubblicate e opere provenienti da collezioni
private "
"Morisot era una serissima pittrice, ma siccome era una
signora non aveva bisogno di vendere per sbarcare il lunario,
quindi la maggior parte delle sue opera ai tempi finì in casa di
amici o parenti, - spiega la nuova direttrice di Palazzo Ducale
di Genova - poche finirono alle istituzioni. Sarà una bella
occasione per dare luce alle artiste impressioniste donne che la
storia dell'arte ha un po' trascurato".
Dalla prossima primavera all'estate Palazzo Ducale ospiterà
una grande mostra titolata 'Nostalgia', completamente
autoprodotta con opere mai esibite in pubblico provenienti da
diversi Paesi del mondo.
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