Gli effetti del caro gasolio e le
decisioni della Comunità Europea di diminuire ulteriormente le
giornate di pesca a strascico stanno arrivando anche in Liguria.
Con il bando per la demolizione dei pescherecci, nella sola
Santa Margherita Ligure si parla di sei pescherecci a strascico
che consegneranno la licenza di pesca e demoliranno le
imbarcazioni, mentre a Sestri Levante oggi è partito il
"Corsaro", venduto a Gaeta. Si tratta del peschereccio a
strascico più grande della Liguria con i suoi 28 metri e 70
tonnellate di stazza lorda.
"La nostra barca - spiega il comandante Gabriele Rosasco -
rimane in moto per 15 ore al giorno con il gasolio ad un euro e
con divieto di pesca al sabato e domenica, oltre al fermo
biologico di 30 giorni e alle nuove restrizioni europee diventa
impossibile guadagnare per vivere". Oggi dunque soddisfatti gli
ambientalisti che non hanno mai visto di buon occhio la pesca a
strascico un po' più tristi i pescatori sestresi che vedono
partire per sempre il peschereccio più grande.
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